CCNL Misericordie e Istituzioni Socio Assistenziali-Anpas: erogazione prima rata dell’ Una Tantum

Con il mese di giugno, corrisposta ai lavoratori la prima tranche dal valore di 250,00 euro

Secondo quanto previsto dal CCNL 2 febbraio 2024, le Parti sociali Anpas-Odv, Confederazione Nazionale delle Misericordie d’Italia, Cgil-Fp, Cisl-Fp, Uil-Fpl., sulla base dei parametri condivisi al periodo 1° gennaio 2020-31 dicembre 2022, hanno stabilito l’erogazione di Una Tantum, complessiva di 450,00 euro, a ristoro dei mancati aumenti per gli anni 2020-2021.
Pertanto, ai lavoratori in forza all’atto di sottoscrizione definitiva, viene corrisposta nel mese di giugno 2024 la prima quota di 250,00 euro, superiore al valore IPCA di riferimento del biennio 2020-2021. 
L’Una Tantum viene riproporzionata per i lavoratori part-time in base al loro orario contrattuale.
L’erogazione della seconda e ultima rata, stabilita nella misura di 200,00 euro, è prevista con la retribuzione di settembre 2024.

CCNL Pubblici esercizi – Confcommercio: proclamato lo stato di agitazione

Il percorso di rinnovo contrattuale, avviato negli scorsi mesi sui temi riguardanti la sfera normativa, la classificazione del personale e gli incrementi salariali, rischia di subire ulteriori rallentamenti

Le OO.SS. di settore, Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl, Uiltucs-Uil, a seguito della comunicazione pervenuta dalle due associazioni imprenditoriali (Anir Confindustria e Angem) nella quale hanno diffidato le Parti ad astenersi dall’adozione di qualsiasi determinazione inerente il comparto della ristorazione collettiva, hanno indetto la mobilitazione nazionale. Nella missiva le associazioni datoriali hanno inoltre richiesto di costituire un tavolo negoziale specifico.
Per i Sindacati, le comunicazioni di Angem e Anir sono volte a condizionare il confronto di rinnovo del CCNL dei Pubblici Esercizi, della Ristorazione Collettiva, Commerciale e Turismo, scaduto nel 2021 e applicato complessivamente ad oltre un milione di addetti. Hanno pertanto deciso di avviare la mobilitazione, per contrastare la posizione assunta dalle due associazioni datoriali su mandato delle imprese aderenti. Per il prossimo 4 giugno è prevista quindi una giornata di sciopero nazionale delle lavoratrici e lavoratori dipendenti delle aziende della ristorazione collettiva aderenti ad Anir Confindustria e Angem.  
Nel lamentare il difficile contesto economico, ancora fortemente compromesso dall’impennata inflattiva degli scorsi anni e dal conseguente aumento del costo della vita, le organizzazioni sindacali hanno dichiarato lo stato di agitazione e il blocco di qualsiasi forma di flessibilità. Previste sin da subito le assemblee sindacali retribuite presso i luoghi di lavoro per aggiornare le lavoratrici ed i lavoratori rispetto alle azioni sindacali che verranno intraprese, a partire dalla denuncia a tutte le committenze pubbliche e private, al fine di tutelare i diritti delle lavoratrici e dei lavoratori che lavorano nel settore.

Il calcolo del “bonus adjustment – gross up” per i lavoratori marittimi

Forniti chiarimenti sull’inclusione di questa voce retributiva nel computo della retribuzione media globale giornaliera (INPS, messaggio 29 maggio 2024, n. 2022).

L’INPS ha fornito spiegazioni in merito all’inclusione della cosiddetta “bonus adjustment – gross up“, nel computo della retribuzione media globale giornaliera (RMGG). Questa voce retributiva è una componente a carattere ricorrente, ancorché variabile nel suo importo mensile, in ragione della funzione e del meccanismo di calcolo, corrisposta su base mensile e non giornaliera.

Peraltro, il “bonus adjustment – gross up”, pur non trovando la propria fonte in accordi collettivi, costituisce retribuzione imponibile e, pertanto, rientra nel computo della RMGG.

L’INPS precisa che nel caso in cui la pattuizione individuale preveda che tale voce retributiva deve essere corrisposta dal datore di lavoro anche durante il periodo di malattia, la stessa deve rimanere esclusa dal calcolo della RMGG, in applicazione dei criteri generali relativi alla natura compensativa del mancato guadagno propria dell’indennità di malattia.

Quindi, al fine di consentire all’INPS la determinazione in automatico del valore della RMGG, è necessario disporre del dato retributivo relativo allo specifico mese di competenza, nei flussi Uniemens.

Infine, sarà  carico del datore di lavoro la relativa esposizione nel flusso mensile Uniemens di competenza con l’onere del necessario riproporzionamento e di rideterminazione del pro-quota.

Ebinter Padova: siglati gli accordi su premi di produttività agevolata e sicurezza sul lavoro

Previsto un massimale di 3.000,00 euro e l’attivazione del rappresentante territoriale per la sicurezza dei lavoratori

L’Ente bilaterale del terziario di Padova ha reso nota la sottoscrizione di due accordi che riguardano: premi di produttività agevolata e la sicurezza sul lavoro. Per quanto concerne il primo, le imprese, che aderiscono a Confcommercio Ascom-Padova o iscritte all’Ente ed in regola con la contribuzione, possono accedere alla tassazione agevolata dei premi di produttività tramite una specifica procedura che porta all’approvazione dei piani aziendali da parte della Commissione costituita presso l’Ente. Il massimale previsto è di 3.000,00 euro annui che si traduce, per il lavoratore in una tassazione limitata al 5% e in un costo minore per l’azienda. Il lavoratore può beneficiare del premio anche tramite l’accesso alle provvidenze previste dal welfare dell’Ente e, in questo caso, la tassazione risulta completamente azzerata. 
Per quel che concerne, invece, la sicurezza sul lavoro, è stato attivato il servizio del rappresentante territoriale per la sicurezza dei lavoratori, messo a disposizione delle lavoratrici ed i lavoratori iscritti all’Ente che, al loro interno, non hanno eletto o non sono riuscite ad eleggere nessun rappresentante per la sicurezza. 

L’INPS avvia un sondaggio sulla soddisfazione degli intermediari professionali

L’indagine di gradimento partirà nel corso del prossimo mese di giugno (INPS, messaggio 24 maggio 2024, n. 1985).

L’utenza professionale costituisce un segmento di particolare importanza per l’INPS al quale destinare servizi e strumenti dedicati per rendere più semplice ed efficace la sua attività, migliorando la sua esperienza e quella del cliente assistito

Pertanto, allo scopo di di rilevare la soddisfazione dell’utenza professionale rispetto all’utilizzo del Cassetto Previdenziale del Soggetto Contribuente sarà avviata un’indagine di gradimento nel corso del mese di giugno 2024 che interesserà circa 44.000 intermediari: consulenti del lavoro, commercialisti, associazioni di categoria, avvocati, utilizzatori del servizio a cui verrà inviato, via e-mail, il collegamento al questionario.

L’indagine mira a valutare il livello di soddisfazione del professionista riguardo all’accessibilità e personalizzazione, al layout, alla chiarezza e utilità delle informazioni e degli strumenti dell’applicazione, alla fruibilità dei dati, anche con riferimento agli aspetti di sicurezza e privacy e al supporto e assistenza fornita dall’Istituto in relazione all’applicativo “Cassetto Previdenziale del Soggetto Contribuente”.

I risultati della rilevazione, che verranno resi noti con un apposito messaggio, permetteranno di evidenziare i punti di forza e le aree di criticità del servizio, nonché la capacità di risposta dell’INPS ai bisogni espressi dall’utenza.

 

CCNL Bancari Credito Cooperativo: confronto su incrementi economici e orario di lavoro

Nonostante la piattaforma sia stata approvata dal 99% delle lavoratrici e dei lavoratori vi sono ancora diversi temi su cui le risposte delle Parti non sono ancora chiare

Si è svolto il 24 maggio 2024 l’incontro programmato tra le Segreterie Nazionali delle Organizzazioni Sindacali del settore e la Delegazione di Federcasse, in presenza delle Delegazioni di Gruppo, per il rinnovo del contratto collettivo nazionale del credito cooperativo. In apertura, Federcasse ha illustrato le materie sulle quali è disponibile a trattare, senza però entrare nel merito dei due temi importanti di questo rinnovo, ossia la parte economica e la riduzione dell’orario di lavoro.
I Sindacati, tra i temi di maggiore interesse contenuti nella piattaforma, hanno segnalato l’area contrattuale (contratti complementari, clausola sociale), il FOCC (individuazione di iniziative per renderlo operativo), il sostegno alla genitorialità, l’inclusione, la parità di genere e la conciliazione dei tempi di vita lavoro. Ancora l’organizzazione del lavoro (regolamentazione di un’indennità per la cassa automatica, banca del tempo solidale, apprendistato per alta formazione, tempi determinati) e gli strumenti di solidarietà. 
Federcasse ha invece sottolineato l’importanza di individuare elementi normativi e innovativi necessari per contrastare la desertificazione bancaria, fenomeno che minaccia la presenza capillare degli istituti di Credito Cooperativo sul territorio.
Nonostante la piattaforma sia stata approvata dal 99% delle lavoratrici e dei lavoratori vi sono ancora diversi temi su cui le risposte delle Parti non sono ancora chiare. Per i Sindacati il negoziato procede ancora lentamente, senza passi in avanti sui temi cruciali. Detta situazione appare quindi in contrasto con la volontà di giungere ad una conclusione nei tempi congrui e stabiliti, auspicabilmente previsti per l’inizio dell’estate.
Dal prossimo incontro, previsto per giovedì 30 maggio (a cui seguiranno quelli del 13, 25 e 28 giugno e 4 luglio), le Delegazioni inizieranno la discussione sugli elementi di maggior dettaglio per dare concretezza al percorso negoziale. 

CCNL Rai: iniziato il confronto per il rinnovo

Gli argomenti trattati sono stati l’incremento dei salari, lo smart working come istituto contrattuale e buoni pasto da utilizzare nei ristoranti convenzionati

Il 23 maggio si sono incontrate le OO.SS. con RAI-Radiotelevisione Italiana per iniziare il confronto per il rinnovo del CCNL applicabile ai dipendenti da RAI-Radiotelevisione Italiana, Rai Cinema, Rai Com e Rai Way.
Di seguito gli argomenti discussi.
Minimi retributivi
La RAI, ha definito la richiesta dei sindacati in merito all’aumento di 250,00 euro circa al 4°livello un costo eccessivo ed insostenibile.
Secondo i sindacati, comunque il rinnovo deve tenere conto dell’inflazione. 
Smart Working
Secondo i sindacati lo smart working deve essere inserito come istituto contrattuale.
Riduzione dell’orario di lavoro
I sindacati propongono la riduzione orario di lavoro come previsto dalla piattaforma contrattuale votata dalle assemblee dei lavoratori o in alternativa una maggiore conciliazione vita/lavoro per coloro che non possono usufruire dello smart working.
Buoni pasto 
I sindacati chiedono la possibilità di poter utilizzare i buoni pasto nelle  mense delle sedi RAI e nei ristoranti convenzionati.
E’ fissato per il prossimo 29 maggio il nuovo incontro per la prosecuzione delle trattative. 

Il Ministero del lavoro aderisce al Polo strategico nazionale

È in atto la migrazione sul Polo strategico nazionale dei servizi on line prima offerti dall’ANPAL (Ministero del lavoro e delle politiche sociali, comunicato 27 maggio 2024).

Nell’ambito delle risorse del PNRR finalizzate a realizzare infrastrutture digitali, viene finanziata l’attività di migrazione dei servizi on line prima offerti dalla ex Agenzia nazionale delle politiche attive del lavoro (ANPAL) sul Polo strategico nazionale (PSN), al quale il Ministero del lavoro e delle politiche sociali ha deciso di aderire.

 

Servizi digitali sempre più efficienti, sicuri e interconnessi è l’obiettivo da raggiungere attraverso questa evoluzione tecnologica, per offrire a cittadini e operatori un’esperienza funzionale e veloce, che garantisca al contempo protezione e sicurezza dei dati che, infatti, saranno gestiti in maniera ancora più sicura e controllata, con massima affidabilità.

 

Tutto ciò si tradurrà in servizi più efficaci e innovativi, erogati da un cloud qualificato e sostenibile dal punto di vista dell’impatto ambientale.

 

La migrazione verso il PSN è attualmente in corso e si completerà nei giorni 8 e 9 giugno prossimi: a partire dal 10 giugno 2024 tutti i servizi saranno correttamente fruibili telematicamente.

Ebav Veneto: borsa di studio per i figli di lavoratori dipendenti

Entro fine mese le domande per usufruire del contributo D22

Entro il 31 maggio, i lavoratori dipendenti possono consegnare la domanda di contributo, agli Sportelli Ebav presso le OO.SS., qualora i figli abbiano frequentato, nell’anno scolastico o accademico 2022/2023:
– scuola secondaria di secondo grado;
-Istituti Tecnici Superiori: Biennio di specializzazione post-diploma;
– Università. 
Pertanto, agli studenti verrà erogato il contributo, con cadenza annuale e per tutta la durata del ciclo scolastico, nel caso in cui ottengano una votazione annua media pari a 7/10 o 70/100 ovvero, nell’ipotesi di frequenza universitaria, il conseguimento di almeno il 50% dei crediti formativi previsti per l’anno accademico. In tal caso, è necessaria l’idonea documentazione a sostegno. 
Per il Settore Tessile,  Alimentaristi e Ceramica, l’importo del contributo annuale è di 250,00 euro per i figli frequentanti gli Istituti Superiori o ITS e di 500,00 euro per quelli che frequentano l’università.
Per il Settore Imprese pulizie, tali importi sono previsti rispettivamente nella misura di 350,00 euro e 700,00 euro e per il Settore Trasporto merci,  500,00 euro e 1000,00 euro. 

Piano nuove competenze: pubblicate le modifiche

In Gazzetta Ufficiale l’apposito decreto ministeriale con le integrazioni ai percorsi formativi (D.M. 30 marzo 2024).

Il decreto del Ministero del lavoro e delle politiche sociali recante il Piano nuove competenze-transizioni (D.M. 30 marzo 2024) è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 25 maggio scorso. Il provvedimento aggiorna e integra l’allegato A – Piano nuove competenze del D.M. 14 dicembre 2021.

Il raccordo con il Piano nuove competenze

In particolare, il D.M. 30 marzo 2024 apporta modifiche ai livelli essenziali delle prestazioni del Piano nuove competenze (PNC), prevedendo che nello specifico del Programma GOL, possono essere previsti percorsi formativi per tutti i beneficiari (pagina 38, paragrafo 8. I livelli essenziali delle prestazioni del PNC).

In precedenza, infatti, il programma GOL stabiliva, invece, percorsi formativi per i beneficiari ad eccezione che per coloro che fossero più vicini al mercato del lavoro, i quali, sulla base dell’assesment, venivano inseriti nel primo percorso di reinserimento lavorativo.

Inoltre, in aggiunta o in alternativa ai percorsi di aggiornamento e ai percorsi di riqualificazione previsti, il decreto ministeriale in commento stabilisce anche che possono essere svolti percorsi formativi on the job come alternanza, tirocini extracurriculari e formazione interna, in coerenza con gli standard definiti dalla circolare ANPAL n. 1/2022 (pagina 40, paragrafo 8. I livelli essenziali delle prestazioni del PNC).